Wolfgang Amadeus Mozart
AVE VERUM CORPUS
KV 618
Mottetto in re maggiore
per 4 voci miste, archi e organo

Österreichische Nationalbibliothek, Wien,
Mus. Hs. 18.975/3

Edizione di lusso

Commentario in tedesco e inglese
a cura di Günter Brosche



Il mottetto appartiene all'estrema stagione creativa di Mozart: fu infatti compiuto nel 1791, anno del Requiem e poi della morte. Pur nella sua concisione (46 battute in tutto), l’Ave verum è uno dei brani mozartiani più apprezzati ed eseguiti. Il sapiente tessuto musicale riflette tutta la maturità creativa del compositore, come un prezioso distillato di tutte le acquisizioni stilistiche elaborate fino a quel momento. In modo sublime Mozart vi esprime una concezione profonda e illuminata del sacrificio di Cristo, nei termini di una vibrante e conciliata approssimazione al Mistero.

Le quattro pagine autografe, che riportano altresì firma completa e datazione, sono considerate uno dei tesori più pregiati della Biblioteca Nazionale di Vienna. La notazione mirabilmente sicura, priva di correzioni e ripensamenti, è una testimonianza preziosa e inequivocabile del genio mozartiano.